Perché MAT? MAT sta per MATERÌN è AUTENTICA TRADIZIONE
Perché Materìn è il salame cotto tradizionale cuneese sempre attuale e adatto al consumo moderno, grazie al suo gusto autentico e alla sua versatilità.
La sua storia parla per lui: si diffonde già a partire dagli anni ‘50 anche per merito di Matteo Brizio, fondatore dell’azienda e noto come Materìn, che ne elabora una ricetta propria, rimasta invariata dal 1939.
Prodotto con spalla di suino e cotto a bagnomaria, il Materìn può essere consumato semplicemente affettato o a cubetti, ma può anche diventare un grande alleato in cucina.
Per questo oggi vogliamo riscoprirlo grazie all’aiuto di 5 chef d’eccezione, i nostri MAT-Ambassador, che useranno tutto il loro estro per fare “Robe da MAT... La loro mission è inventare nuove ricette e farci riscoprire il gusto e le potenzialità del Materìn in cucina.
Cinque ricette, una a settimana e una per ogni chef, creative ma anche facili da replicare e da realizzare con il Salame Cotto Materìn Brizio.
Dall’happy hour tra amici alla cenetta romantica, dall’antipasto per il pranzo della festa a un semplice piatto sfizioso per deliziare ospiti e amici. Per sorprenderli tutti con... “Robe da MAT”
Ecco i nostri MAT-Ambassador
Romina Baratta – Il Martagon (Elva – CN)
Enrico Degani – La Castellana San Giovanni (Saluzzo – CN)
Luca Tomaino – Guarini (Torino)
Massimiliano Prete – Gusto Divino (Saluzzo – CN)
Luca Piccinelli – Villa Tiboldi (Canale – CN)
Romina Baratta – Il Martagon (Elva - CN)
Giovane chef del Ristorante Il Martagon di Elva, Romina matura la sua esperienza in locali di fama internazionale. Nel 2015 viene attratta dal mondo dell'attrezzatura di casa e in breve tempo inizia a lavorare per grandi marchi del settore, diventando un volto televisivo di QVC per Philips, Guzzini e Moulinex. Attualmente coadiuva anche saltuariamente il noto chef Bruno Barbieri.
Enrico Degani – Castellana San Giovanni (Saluzzo - CN)
Enrico nasce in provincia Padova. Dopo importanti esperienze a Londra, Australia, Estremo Oriente, Emirati Arabi e India, torna in Italia dove inaugura una lunga avventura con Marco Sacco presso il Ristorante Piccolo Lago (2 stelle Michelin) e successivamente presso Piano 35 a Torino. Oggi è chef del Ristorante Castellana San Giovanni a Saluzzo dove alla tradizione piemontese integra sapientemente contaminazioni da tutto il mondo.
Massimiliano Prete – Gusto Divino (Saluzzo - CN)
Massimiliano Prete, origini salentine, compie un lungo percorso tra pizza e pasticceria approdando in Piemonte. Oggi Massimiliano è consacrato dalle principali guide tra i migliori lievitisti italiani grazie alle sue pizze gastronomiche, realizzate con impasti leggeri, guarniti con abbinamenti attenti e originali, e materie prime di piccoli produttori di altissima qualità. Attualmente si divide tra i suoi due locali, Gusto Divino a Saluzzo e Sestogusto a Torino.
Luca Tomaino – Guarini (Torino)
Nei piatti di Luca, classe 1985, non si può fare a meno di notare un forte legame con il passato reinterpretato in chiave moderna.
Molto attento alla materia prima e alla stagionalità degli ingredienti, ama giocare con abbinamenti non scontanti, integrando alla cucina mediterranea una leggera influenza francese. Dopo aver maturato esperienze di rilievo fra Torino, Milano ed Asti, approda nel 2019 al ristorante Guarini, dove sviluppa un format di tradizioneinnovazione di grande equilibrio.
Luca Piccinelli – Villa Tiboldi (Canale - CN)
Luca Piccinelli, nato a Brescia nel 1991, inizia la sua collaborazione con Villa Tiboldi nel maggio del 2019. La sua cucina sfrutta un bagaglio di esperienze raccolte negli anni in diversi locali di prestigio per valorizzare le straordinarie materie prime che il Roero gli mette a disposizione. Una tecnica impeccabile e grandissima cura a partire dalla valorizzazione degli ingredienti sono la sua cifra stilistica.
Stay tuned... Succederanno “Robe da MAT”