Le origini
1939
UNA LUNGA STORIA DI ARTIGIANALITÀ E PASSIONE
Il 1939 segna la nascita della salumeria di Matteo Brizio - per tutti Nonno Materìn - nel piccolo borgo di Venasca. Mosso dalla passione per la tradizione norcina della Valle Varaita (CN), Materìn mette a punto la ricetta del noto Salame Cotto che porta il suo nome.
Negli anni del Dopoguerra si incrementa la produzione artigianale di salumi e la famiglia Brizio si allarga.
1960
IL BOOM ECONOMICO E LA VENDITA ALL'INGROSSO
L'attività cresce oltrepassando i confini venaschesi e dando il via alla vendita all'ingrosso di salumi, l'inizio di uno sviluppo esponenziale. Passione, tradizione, coerenza e rispetto delle ricette originali della tradizione norcina di Nonno Materìn sono elementi che definiscono già allora l'identità di Brizio.
Nuovi spazi e nuovi orizzonti
1979
L'AZIENDA CRESCE: AL VIA IL NUOVO STABILIMENTO
Negli anni '60-'70 la crescita commerciale non si arresta e gli spazi della piccola bottega iniziano a farsi stretti: nasce così l'idea di investire in un nuovo stabilimento in Regione San Bartolomeo, dove ancora oggi si trova il quartier generale del salumificio Brizio.
1985
LA GAMMA DEI PRODOTTI SI AMPLIA, INSIEME ALLA RETE COMMERCIALE
Con il trasferimento nel sito alle porte di Venasca e potendo disporre di una superficie adeguata, il marchio Brizio si diffonde sulle tavole non solo del Cuneese ma anche fuori provincia. Si allarga la gamma di salumi a nuove referenze come il Prosciutto Cotto e si rende necessario fin da ora un ampliamento degli spazi produttivi.
Gli anni dell'espansione
1993
BRIZIO ENTRA NELLA DISTRIBUZIONE MODERNA ORGANIZZATA
Giovanni Brizio, figlio del fondatore Matteo, guida verso nuovi traguardi commerciali un'azienda che vanta ormai una diffusione capillare non solo nella distribuzione tradizionale ma anche in quella moderna organizzata. Tutti possono gustare i salumi Brizio.
1994-1999
LA SICUREZZA ALIMENTARE: LE CERTIFICAZIONI ISO 22.005 E FSCC 22.000
La forza del marchio sta anche nella costante ricerca della qualità e negli alti standard di salubrità. La sicurezza alimentare di tutti i salumi prodotti resta una priorità assoluta: per questo Brizio, dopo aver ottenuto il bollo CEE agli inizi degli anni ’90, sceglie di avvalersi della certificazione ISO 9000, seguita poi dalle versioni aggiornate ISO 22000, ISO 22005 e dalla FSSC, tra il 2009 e il 2016.
L'alba di un nuovo millennio
2000
L'EMPORIO DEL GUSTO, BOTTEGA ALIMENTARE DI QUALITÀ
Accanto alla rete commerciale diffusa su tutto il Nordovest, Brizio conferma il suo legame con il territorio d'origine. Per questo viene inaugurato a Piasco (CN) l'Emporio del Gusto, bottega alimentare di qualità, con vendita diretta dei salumi Brizio e una selezione delle migliori specialità cuneesi.
2002
BRIZIO PUNTA SUL SALAME TRADIZIONALE PIEMONTESE
Il salame, nella sua specificità piemontese, si conferma il prodotto di maggior successo a marchio Brizio. In particolare i salami Campagna, con il loro gusto autentico, diventano linea di punta diversificandosi in varie pezzature: lo stabilimento si dota quindi di nuovi locali e cantine che consentono una lunga stagionatura dei salumi, fase che conferisce al prodotto il suo gusto unico e inimitabile.
2014
NASCE LA LINEA I PORCI COMODI
Il benessere animale e l'allevamento sostenibile dei suini sono i punti cardine di una nuova visione aziendale. Tra i prati e i boschi della Valle Varaita nascono così i primi allevamenti de I Porci Comodi. Liberi di muoversi, i maiali vivono nel verde respirando aria pura e donano carni straordinarie destinate all'omonima linea di salumi premium.
I traguardi di oggi, la stessa passione di ieri
2019-OGGI
80 ANNI E NON SENTIRLI
Il 2019 segna un grande traguardo: Brizio compie 80 anni.
Un'eredità, quella di Nonno Materìn, fatta di passione per la tradizione norcina piemontese e di rispetto per l'identità territoriale che l'azienda porta avanti con coerenza nonostante la crescita commerciale. Oggi, i salumi e gli altri prodotti a marchio Brizio sono distribuiti in tutto il Nord Ovest, nei centri della moderna distribuzione organizzata come nei negozi al dettaglio.
Tuttavia la forza commerciale del brand non va a scapito della tradizione e nemmeno degli standard qualitativi legati alla sicurezza alimentare. Il risulto dell'attenzione al benessere e alla crescente domanda di una fetta di consumatori con specifiche esigenze alimentari ha infatti portato l'azienda a convertire le varie fasi di produzione secondo i criteri gluten free: oggi tutta la gamma è senza glutine e presenti nel prontuario “AIC – Associazione Italiana Celiachia”.
Brizio, dunque, vuol dire tradizione, innovazione, sicurezza e autenticità del gusto:
• il Prosciutto Cotto Grandacotto, da sole cosce di suino pesante nazionale;
• il Salame Cotto Materìn, specialità che identifica il salumificio;
• il Lardo della Valle Varaita, con erbe e spezie selezionate;
• la Linea Campagna, in particolare il salame Della rosa insaccato nel budello più prezioso;
• i Salami FiordiFesta, dove “la rosa” viene arricchito con il pregiato Barolo, sono vere specialità della salumeria piemontese.
Da non dimenticare le introduzioni più recenti:
• la Salsiccia di Fassone, a base di carne bovina di Razza Piemontese (l'unica certificata dal Consorzio di Tutela della Razza Piemontese – COALVI);
• i salami dell'Antica Salumeria “Brizio Matteo”, destinati al dettaglio tradizionale.
Il 2019 offre anche una seconda occasione per celebrare la lunga storia della salumeria Brizio: in concomitanza con le 80 candeline, si sono conclusi i lavori di ampliamento dello stabilimento iniziati nel 2017. Con il successo dei salami I Porci Comodi e l'incremento delle vendite degli stagionati si è reso infatti necessario dotare il sito produttivo di ulteriori 1.700 mq, passando da 2800 a 4500 mq.
L’obiettivo era quello di dare maggiore spazio alla stagionatura dei salami, oggi il core business dell’azienda, e al confezionamento della salsiccia suina come di quella di Fassone Piemontese.
Nuovi traguardi e nuove sfide, ma sempre nel rispetto dell'identità piemontese, cuneese, valligiana, oggi come ieri.