“Ricordo, in inverno, quando si avvicinava il giorno della macellazione del maiale: tutto in cascina era un brulicare di attività e preparativi, la cucina si inebriava di profumi di vino cotto misto a spezie e sul focolare ribollivano i pentoloni dello strutto.
Ogni cortile, allora, aveva il suo norcino e tutti gli uomini accorrevano, quel giorno, ad aiutare.
Era un lavoro corale, tra uomini, mentre le donne lavoravano alla preparazione della cena,
la festa del maiale … perché quei suini allevati liberi e in modo naturale, nell’aia o all’aperto,
erano capaci di dare carni genuine e ineguagliabili: una festa che tutti, grandi e piccoli, aspettavano tutto l’anno.”
Torna la tradizione contadina
L'idea di realizzare una linea di salumi premium nasce nel 2012 dal desiderio della famiglia Brizio di poter garantire una materia prima di altissima qualità attraverso l'allevamento all'aperto. Nelle zone rurali e valligiane del Piemonte resta forte, infatti, il ricordo della tradizione norcina legata al mondo contadino e all'allevamento del maiale in cascina.
La macellazione del suino cresciuto in cortile era un grande avvenimento, una vera festa: durante l'inverno, gli uomini più esperti nell'arte norcina si recavano a rotazione nelle aie a compiere quel rito, ormai quasi estinto.
Da questa consuetudine deriva la linea di salumi I Porci Comodi, prodotta da maiali che provengono esclusivamente da allevamenti di proprietà della famiglia Brizio, situati in verdi zone boschive della Valle Varaita.
Liberi di muoversi e respirare
Non è un caso che gli allevamenti I Porci Comodi si trovino a un'altitudine di circa 900 m slm.
Le zone destinate agli insediamenti sono state scelte in modo da sfruttare terreni marginali poco adeguati ad altre produzioni agricole, ma particolarmente adatti a questa tipologia di allevamento. I boschi, infatti, rappresentano l'habitat naturale ideale per i suini, che possono così esprimere la loro indole, beneficiare di aria pura (a differenza dei maiali a stabulazione fissa, costretti a respirare i miasmi delle stalle), grufolare a terra e nel fango e nutrirsi di ciò che il sottobosco offre loro: radici, funghi, foglie, ghiande, castagne e l’erba nelle zone erbose.
Tuttavia, per garantire il pieno benessere animale e assicurare il giusto apporto nutritivo, l’alimentazione viene integrata con mangimi vegetali certificati UNI ISO EN 22005/08, DTP030 “no OGM”, DTP042 “no grassi animali”.
Il benessere prima di tutto
All’interno degli allevamenti sono presenti diversi paddock che fungono da riparo, insieme alle aree di abbeveraggio. Ma non solo: grazie alla presenza dei boschi, nel periodo estivo i suini hanno la possibilità di trovare ombra e refrigerio, oltre alle numerose zone umide dove fare bagni di fango, indispensabili per proteggersi dai raggi solari, dal caldo e da eventuali parassiti.
Libertà, mobilità e benessere garantiscono quindi una materia prima di straordinaria qualità, in particolare carni mature, sode e con un tenore inferiore di umidità, ideali per la produzione di salumi d'eccellenza.
La linea “I Porci Comodi” è disponibile in
– 3 pezzature di salame – Filzetta, Cresponetto, Gentile
– Cutechin d’na Volta e Zampun d’na Volta
– Preaffettati in vaschetta ATM.
Le certificazioni CSQA
Il valore del brand di salumi I Porci Comodi Brizio sta proprio nel regime di allevamento all’aperto, che garantisce benessere animale e alta qualità della materia prima da cui viene prodotta l’omonima linea di salumeria e di carni fresche di eccellenza.
Fare in modo che i maiali possano godere della natura e lasciare loro libertà di movimento, insieme alla cura dell’ambiente in cui crescono e della loro alimentazione, sono le condizioni che hanno contribuito a conseguire importanti certificazioni CSQA riferite agli ultimi quattro mesi di vita dei suini:
– benessere animale – DTP130
– alimentazione NON OGM – DTP030
– senza antibiotici in allevamento – DTP109
Un grande traguardo per Brizio e garanzia di bontà, autenticità e sicurezza dei salumi.